Come difendersi da truffe o raggiri

Alcuni consigli dall'Arma dei Carabinieri soprattutto per persone anziane o sole.

Data di pubblicazione:
07 Marzo 2021
Come difendersi da truffe o raggiri

 

Periodicamente si legge sui giornali o si sente raccontare di furti e rapine a danno di persone anziane o sole.

Quali precauzioni si possono usare?

Prendiamo spunto dalla rivista “il Carabiniere” e, precisamente, da un articolo intitolato: “Come difendersi, i consigli dell’Arma per tutelarsi da truffe e raggiri”.

Non aprite la porta agli sconosciuti. Sembra assolutamente logica ma può essere messa in dubbio dall’aspetto di chi si presenta, magari dietro allo spioncino. Una divisa, o una dichiarazione di appartenere ad un ente (il Comune, le Poste, l’Inps o altro) non sono da prendere in considerazione: nessuno è incaricato di riscuotere denaro, o dare informazioni finanziarie o di altro tipo.  Qualora vi fosse insistenza o foste assaliti da un dubbio, potete sempre chiedere di darvi un numero telefonico per avere conferma attraverso una telefonata all’azienda interessata.  Ma, attenzione! Anche in questo caso potreste essere ingannati ricevendo il numero del telefono di un complice!

Pagamenti: non vanno mai fatti con denaro contante! Con un versamento postale o bancario avrete la certezza di un acquisto e della società che ve lo ha proposto.

E se si trattasse di un pacco? Meglio chiedere a chi lo reca di lasciarlo sulla porta e, nel caso ci fosse una ricevuta da firmare, farlo solamente avendo la porta trattenuta da una catenella.

Altro argomento tratta del telefono: non date confidenza, e non credete a chi si presenta a nome di qualcuno, parente o amico, che necessita di denaro; si tratta di una vecchia, classica truffa. Piuttosto rivolgetevi ad una persona di fiducia. 

Non solo attenzione alle telefonate, ora che la tecnologia ha raggiunto pure la Terza Età, anche attraverso Internet può arrivare l’imbroglio.

Pericoli in strada: basta una spinta, all’apparenza involontaria, oppure la ressa su un mezzo di trasporto, la confusione al mercato, per dare origine a furti e borseggi.

Tenete borse o portafogli sul lato interno del marciapiede, ma poi, in caso di scippo, non trattenete il vostro bene perché una caduta può avere effetti ben più gravi della perdita di denaro.

Dopo tanta preoccupazione ecco una nota davvero consolante dalla rivista: 

“… in caso di necessità, reale o presunta, non esitate a chiamare il 112. Il numero è gratis, noi sempre pronti ad aiutarvi.”      

Ultimo aggiornamento

Giovedi 18 Aprile 2024