Decreto Natale 2020: cosa si può fare.

Data di pubblicazione:
20 Dicembre 2020
Decreto Natale 2020: cosa si può fare.

Il DECRETO-LEGGE 18 dicembre 2020, n. 172 definisce le restrizioni e le regole definitive:

Giorni Rossi:

24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020. 1,2, 3, 5, 6 gennaio 2021.

Giorni Arancioni:

28, 29 e 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021.

Le regole per i giorni "rossi":

Non uscire di casa se non per ragioni di salute, lavoro o necessità e urgenza: in questi giorni, però, sarà consentito uscire di casa per andare in visita nelle abitazioni di parenti e amici, pur se rispettando regole precise:

  • Le persone che si spostano non possono essere più di due, a meno che non portino con loro figli minori di 14 anni o persone disabili o non autosufficienti conviventi;
  • Lo «spostamento verso le abitazioni private è consentito una volta sola al giorno in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22», quindi è obbligatorio rispettare il coprifuoco;
  • Si può andare «verso una sola abitazione», e questa deve essere «ubicata nella medesima regione»: per fare un esempio, chi fosse andato a pranzo a casa dei nonni, non potrà andare la sera stessa a cena dai cugini. 

Durante i giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 sull’intero territorio nazionale si applicano le misure di cui all’articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020: lo spostamento verso le abitazioni private è consentito una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05,00 e le ore 22,00, verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi».

Le regole per i giorni "arancioni":

I negozi sono aperti fino alle 21; bar e ristoranti sono chiusi (ma si può prendere cibo da asporto fino alle 22, e ordinare a domicilio).
Resta valida la possibilità di muoversi per raggiungere, all’interno della propria Regione, parenti e amici (ma non in più di due persone), valida per i giorni «rossi». 

Si potrà uscire da un Comune se la popolazione non supera i 5.000 abitanti (come Ronco Biellese) e se il Comune dove ci si vuole spostare non è più lontano di 30 chilometri. Resta vietato in ogni caso uscire dal proprio Comune se ci si vuole recare nel capoluogo di provincia. 

Il nuovo decreto legge lascia in vigore tutte le norme previste dal precedente decreto legge numero 158 all’articolo 1, comma 2: «Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome». Il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre consentito. È invece vietato andare nelle seconde case «ubicate in altra Regione o Provincia autonoma» e, il 25, 26 dicembre e 1 gennaio, anche in altro comune.

Ultimo aggiornamento

Giovedi 18 Aprile 2024