La shoah
Shoah: termine di origine biblica che significa distruzione, annientamento. Venne utilizzato dalla comunità ebraica di Palestina nel 1938, riferendosi al massacro (pogrom) nella notte dei cristalli (9-10 novembre) che segnò l'avvio della persecuzione anti-ebraica. Da allora definisce il genocidio della popolazione ebraica d'Europa, perpetrato dal nazismo durante la seconda guerra mondiale. Il termine viene preferito al sinonimo Olocausto poichè quest'ultimo (dal greco holòkauston, da hòlos, tutto, e kaustòs, bruciato), nella tradizione ebraica, indica il sacrificio alla divinità di un animale e, per estensione, sacrificare la propria vita per un ideale, che assimilerebbe lo stermino del popolo ebraico ad un sacrificio offerto e voluto da Dio. Inoltre, olocausto viene utilizzato anche per tutti i perseguitati. Il temine analogo per i Rom è Porrajmos (dovoramento).